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Denominazione
BIBOteatro
Tipologia
Spettacolo c/o la sede scolastica
Ambito
Teatro per l’infanzia e la gioventù
Durata
60 minuti
Città sede
N/A
Target età
12-16 anni
Note target
Lo spettacolo è adatto anche dagli 11 anni (prima secondaria inferiore).
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Descrizione/Sinossi
C’è una ragazzina, seduta, che non parla e non si muove. E poi ci sono due scarpette rosse, che camminano e ballano…o almeno ci provano. La ragazzina, che non è più una bambina ma neanche una donna, sta crescendo e non si riconosce più, non sa dove andare. Davanti a lei ci sono miriadi di possibilità. Le scarpette rosse sono lì per lei, per divertirla, aiutarla, scuoterla, per farle assaporare la vertigine del desiderio, che può anche trasformarsi in ossessione. Le scarpette rosse sono una strada, ma solo lei potrà decidere se percorrerla o meno. Diventare grandi comporta delle perdite? Sarà quello che le nostre scarpette cercheranno di farle scoprire raccontando di Karen, una ragazzina povera che scoprì come diventare ricca con niente e delle sue scarpette rosse fatte di stracci, che non erano magiche e nemmeno belle, ma semplici come un gioco e potenti come un desiderio.
Artisti/Professionisti
EMANUELE ALDROVANDI (Reggio Emilia 1985) drammaturgo, sceneggiatore e regista italiano. Ha vinto vari premi fra cui il Premio Riccione Pier Vittorio Tondelli, il Premio Nazionale Luigi Pirandello e il Premio Hystrio. I suoi testi sono stati tradotti e pubblicati in inglese, francese, tedesco, spagnolo. Laureato in filosofia, si è diplomato alla Civica Scuola "Paolo Grassi" di Milano in drammaturgia. Collabora con ERT Emilia Romagna, con Atir Teatro Ringhiera e con Elfo Puccini di Milano. MASSIMO SOMAGLINO, (Udine 1960) - REGISTA - Attore dal 1979. Dal 1980 ad oggi partecipa come attore a numerose produzioni teatrali con compagnie nazionali: Elfo Puccini di Milano sotto la regia di Elio de Capitani, con il TEATRO LITTA di Milano e con il C.S.S. di Udine. Segue nel frattempo un percorso personale di ricerca sulle forme del teatro popolare, di figura e di narrazione, lavorando spesso con ERT Friuli e con Giulia Musso, di cui dirige numerose messe in scena. ALESSIA CANDIDO (Monza 1989) attrice Laurea con lode in Beni Culturali presso l’Università Statale di Milano, collabora con BIBOteatro dal 2010. Studia con Quelli di Grock e approfondisce lo studio teatrale con numerosi formatori. Conduce dal 2013 laboratori di teatro nelle scuole dell’Infanzia e Primarie della provincia di Monza e Brianza, e ha seguito numerosi progetti con BIBOteatro anche all’estero. MIRIAM COSTAMAGNA (Piemontese, 1990) attrice. Si diploma nel 2015 presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, dove studia con numerosi artisti italiani e stranieri. Segue numerosi laboratori di formazione sull’uso della voce e di canto, dal 2015 collabora con BIBOteatro, interpretando e dirigendo diversi spettacoli prodotti dalla compagnia, sia in Italia che all’estero. Attualmente segue il corso “Animateria” - Alta Formazione di Teatro di Figura, presso Teatro Gioco Vita di Piacenza, le Briciole di Parma e il Teatro del Drago di Ravenna.
Crediti
SCARPETTE ROSSE - storia di un desiderio liberamente ispirato a Scarpette rosse di H.C. Andersen drammaturgia Emanuele Aldrovandi regia Massimo Somaglino con Alessia Candido e Miriam Costamagna voce madre Francesca Porrini scene Eliana Borgonovo e Andrea Lopez Nunes costumi e realizzazione pupazzo Eliana Borgonovo disegno luci Roberta Faiolo assistente regia Andrea Lopez Nunes organizzazione Paola A. Binetti produzione BIBOteatro linguaggi utilizzati: teatro d’attore e pupazzo animato
Riconoscimenti
Lo spettacolo ha debuttato al Festival Maggio all'infanzia a Bari nel 2018; è stato selezionato per il Festival Trallallero ad Artegna (UD) in ottobre 2019. Recensioni: Utopia - Giornale web per il teatro ragazzi italiano - Renata Rebeschini “Una delle fiabe più tristi di Andersen viene rivisitate in una chiave inaspettata: la storia non è raccontata dai soliti personaggi umani, ma questa volta a parlare, dal loro punto di vista, sono proprio da loro, le vere protagoniste, le divertenti e frizzanti scarpette rosse. Il tutto ha reso la storia meno truce e inattesa e Alessia e Miriam interpretano con bravura e ritmo le due protagoniste Eolo-ragazzi.it - Mario Bianchi “…Buona resa interpretativa di Alessia Candido e Miriam Costamagna” Planetarium - Francesco Brusa e Carlotta Tringali “…Si confronta invece con una drammaturgia grottesca Emanuele Aldrovandi che compone Scarpette rosse per BIBOteatro, con le due brave ed esplosive attrici Alessia Candido e Miriam Costamagna. Le due scarpette rievocano la storia che le ha portate a far liberare, in una ragazzina che le aveva indossate, una energia irrefrenabile e incontrollabile senza però considerare le conseguenze negative che questa avrebbe portato alla bambina stessa (costretta a perdere i suoi piedi) e alla persona a lei più vicina (che dopo averla accudita si ritrova a morire in solitudine) … Repressione contro pulsione, responsabilità contro libertà, riverenza contro autodeterminazione. La bambina, che a livello logico-narrativo è la protagonista della storia, viene ridotta a un pupazzo inanimato mentre le scarpette rosse, i due oggetti, sono impersonate da attrici in carne e ossa. È una sorta di “feticismo scenico”, che giustamente simboleggia un certo incancrenirsi della capacità di giudizio e scelta, la cristallizzazione del percorso di crescita su un solo e unico atto, la danza sfrenata, che piano piano diventa esasperazione, rito macabro, destino tragico."
Requisiti scuola
N/A
Esigenze
N/A
Note
Su richiesta degli insegnanti, le attrici e, se disponibile, anche il regista Somaglino, possono incontrare le classi per un approfondimento dopo lo spettacolo. Disponibile su richiesta una scheda didattica per eventuali spunti di discussione.