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Denominazione
TEATRO INVITO
Tipologia
Spettacolo c/o la sede scolastica
Ambito
Teatro per l’infanzia e la gioventù
Durata
50 minuti
Città sede
N/A
Target età
12-16 anni
Note target
Lo spettacolo è indicato per tutte le classi della Scuola Secondaria di I° grado
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Descrizione/Sinossi
Questo racconto originale ci mostra la vita di un paese di provincia del nord Italia, durante il periodo della 2° guerra mondiale, attraverso lo sguardo di un bambino. Gli occhi del protagonista ci restituiscono spaccati di vita che assumono contorni diversi da quelli che ci vengono offerti dal freddo e distaccato studio degli avvenimenti di quell’epoca tormentata. Le sfilate in divisa nera, i bombardamenti, la lotta partigiana, la liberazione, insomma l’irruzione della Storia nella quotidianità non interrompe i giochi, le amicizie. La fame e il freddo diventano una compagnia abituale, da contrastare con le sortite a rubare la frutta dagli alberi. Si narra di un’epoca in cui la vita è ancora a stretto contatto con la natura. Ed è proprio dall’elemento naturale, dal lago e dalla pesca, che il protagonista del racconto trarrà la sua personale epifania. Le pesche miracolose: la prima a seguito di un bombardamento che uccidendo i pesci riempie finalmente la pancia alla gente affamata, la seconda fatta con la dinamite sottratta ai partigiani. Una serie di esperienze che segna il giovane protagonista, che lo farà entrare nel mondo dei grandi, in un lungo cammino in una società “che non faccia più guerre” e dove “libertà non sia solo una parola”. Un tempo che vale la pena ricordare, da adulto, e rievocare anche a chi non c’era.
Artisti/Professionisti
Renata Maria Coluccini dal 1982 si dedica all’attività teatrale come attrice e formatrice per varie compagnie e realtà italiane. Nel 1996 assume la direzione artistica del Teatro del Sole. Dal 2008 lavora stabilmente per il Teatro del Buratto come regista, drammaturga,attrice e formatrice. Da sempre si occupa della formazione in particolare dedicata ai bambini, ai ragazzi, ai formatori. Ha collaborato con diversi enti e realtà all’interno di progetti formativi rivolte a varie utenze. Luca Radaelli, attore, regista, drammaturgo. Elementi curriculari di spicco: Laurea in lingue con tesi dal titolo "Peter Brook e A Midsummer Night Dream". Formazione teatrale con Renzo Vescovi, Eugenio Barba, Ludwik Flaszen, Gabriele Vacis. Laboratorio professionale su selezione con il WorkCenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards. Regie internazionali con compagnie professionali in Spagna, Svizzera, Algeria (Fibonacci). E' attore solista negli spettacoli “Una questione di vita e di morte”, “In capo al mondo – in viaggio con Walter Bonatti”, "Macbeth banquet"; Vengo anch'io!", "Cervantes e flamenco"; nel 2018 l'ultimo debutto in "Bartleby" coproduzione con Teatro della Cooperativa, regia di Renato Sarti.
Crediti
con Luca Radaelli drammaturgia Luca Radaelli regia Renata Coluccini
Riconoscimenti
N/A
Requisiti scuola
N/A
Esigenze
N/A
Note
N/A