Denominazione

PANDEMONIUM TEATRO COOP. SOCIALE ONLUS

Tipologia

Spettacolo c/o sedi a disposizione del soggetto proponente

Ambito

Teatro per l’infanzia e la gioventù

Durata

1 ora

Città sede

Bergamo (BG)

Alzano Lombardo (BG)

Bergamo (BG)

Sotto Il Monte (BG)

Cardano Al Campo (VA)

Target età

12-16 anni

Note target

lo spettacolo si rivolge alla scuola secondaria di primo e secondo grado

Descrizione/Sinossi

Anno 2055. Notte. Una città. Un quartiere. Un palazzo. Un appartamento. Un corridoio. Un uomo seduto di fronte a una porta chiusa. Un racconto che non si può più rimandare. C’è un uomo di fronte a una porta chiusa. Dietro quella porta c’è la stanza di sua figlia.Sua figlia ha quindici anni e non esce da quella stanza da molto tempo. Ha interrotto così ogni rapporto con il mondo esterno. Come hanno fatto molti altri ragazzi e ragazze di quella città. Sempre più numerosi. Sempre più silenziosi. Tutti li chiamano Hikikomori. Anche quella notte il padre se ne sta seduto sulla sedia, in attesa del giorno. In attesa di un segnale. Di un gesto. Magari di una parola. Ma poi succede qualcosa e il padre rompe il silenzio e inizia a raccontare.Di quando anche lui era un ragazzo in difficoltà. Di quando stava sfasando su tutta la linea. A scuola ma non solo. Di quando aveva rovinato tutto. Irrecuperabilmente. E di quando sua madre, per salvarlo, lo aveva preso e portato via. Lontano. Ai confini del mondo. Solo lei e lui. E la natura selvaggia. E la paura. Tanta paura. Paura di essere lontano. Lontani. Paura degli altri. Paura di non farcela. Paura di morire. Un viaggio può cambiare una vita? Un viaggio può aprire gli occhi?Un viaggio può sistemare le cose fuori e dentro di noi? Lo spettacolo vuole provare a raccontare le vite di chi si è perso. Di come sia importante provare a vedere nel buio in cui a volte si è immersi. Per provare a ritrovarsi. E che per cambiare le cose, per provare a stare un po’ meglio, occorre iniziare a fare un piccolo primo passo. Forse solo incontrarsi. Farsi guidare e imparare a guidare. Farsi prendere e portare via.

Artisti/Professionisti

WALTER MACONI nel 1994 frequenta i corsi di recitazione organizzati dalla compagnia teatrale EgumTeatro a Cusano Milanino (MI). Partecipa come allievo attore ad alcuni spettacoli della compagnia. Dal 1998 al 2001 frequenta la Civica Accademia di Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Dal 2002 collabora con Teatro GiocoVita di Piacenza, Teatro Blu di Varese, Residenza Idra di Brescia, Teatro Telaio di Brescia. Dal 2009 collabora con Pandemonium Teatro di Bergamo come attore, regista, autore e conduttore di laboratori teatrali nelle scuole di ogni ordine e grado e presso strutture che si occupano di disabilita` fisica e mentale e disagio giovanile. GIULIA COSTANTINI nasce a Bergamo nel 1991. Nel 2009 inizia il suo percorso teatrale all’interno del gruppo Nomade guidato da Albino Bignamini - Pandemonium Teatro. Approfondisce la sua formazione da attrice attraverso seminari e corsi condotti tra gli altri da Daryl Beeton, Arianna Scommegna, gli attori del “Workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards", Sergei Ostrenko IUGTE "Russian Theatre Department". Dal 2015 lavora per Pandemonium Teatro come attrice e conduttrice di laboratori teatrali per bambini e ragazzi; dal 2017 svolge anche un ruolo di coordinamento d’ufficio dei laboratori che la compagnia propone. Dal 2014 fa parte del gruppo “Piccolo Teatro Per” nato dall’associazione di familiari e utenti per la salute mentale. LUCIO GUARINONI nasce a Bergamo nel 1989, si diploma al Master di Teatro sociale e di comunità dell'Università degli studi di Torino e frequenta il laboratorio permanente di drammaturgia presso il Teatro Atir Ringhiera (Milano). Lavora per Pandemonium Teatro come drammaturgo e regista di diversi spettacoli, e come formatore in laboratori rivolti a bambini e ragazzi. Collabora col festival Orlando e lavora con adolescenti e giovani sui temi dell'identità e delle relazioni nell'incontro tra teatro e arti visive. È fondatore della Compagnia Figli Maschi, nonché regista di tre spettacoli.

Crediti

regia e drammaturgia Lucio Guarinoni e Walter Maconi con Giulia costantini e Walter Maconi ambiente sonoro Massimiliano Giavazzi scene e costumi Anusc Castiglioni

Riconoscimenti

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Requisiti scuola

Unicamente nel caso in cui sia comunicato che la replica dello spettacolo è dedicata alla scuola sarà necessario garantire il coinvolgimento del numero minimo di studenti indicato. Bergamo (BG) - Auditorium di Loreto: n. minimo 112 studenti - n. massimo 140 studenti Alzano Lombardo (BG) - Teatro degli Storti: n. minimo 256 studenti - n. massimo 320 studenti Bergamo (BG) - Cineteatro Qoelet: n. minimo 225 studenti - n. massimo 282 studenti Sotto il Monte (BG) - Teatro Giovanni XXIII: n. minimo 264 studenti - n. massimo 330 studenti Cardano al Campo (VA) - Auditorium Parrocchiale: n. minimo 201 studenti - n. massimo 252 studenti

Esigenze

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Note

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