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LABORATORIO DI DANZEDUCATIVA

  • Denominazione

    ASSOCIAZIONE CULTURALE C.L.A.P.SPETTACOLODALVIVO

    Tipologia

    Iniziativa c/o la sede scolastica

    Ambito

    Danza e multidisciplinare

    Durata

    Il laboratorio si svolge in una mezza giornata e comprende due interventi che possono coinvolgere massimo due classi. Gli interventi hanno una durata di un'ora (5-8 anni) o un'ora e mezza (8-12 anni).

    Città sede

    N/A

    Target età

    5-8 anni

    8-12 anni

    Note target

    L'esperienza decennale acquisita da parte dei docenti di riferimento riguarda principalmente le due fasce d'età indicate. Ci sembra quindi corretto proporre i laboratori a bambini e ragazzi di quel target.

  • Descrizione/Sinossi

    Interrogarsi sul significato che l'esperienza di danza può avere e sul contributo che può offrire all'interno dell'istituzione scolastica e nella relazione sociale, è una domanda che investe non solo addetti ai lavori ma anche educatori, pedagogisti, ricercatori e operatori dello spettacolo dal vivo. L'intento è che la danza sia accolta all'interno della comunità come risorsa formativa sviluppando argomenti che conducano al riconoscimento di un linguaggio corporeo comune e possano avvicinare alla visione critica di spettacoli sia di danza che teatrali. La danza, con il suo valore antropologico, insito nella natura umana, è intesa come espressione naturale, come gioco creativo, essenziale per la formazione dell'individuo. Oltre all’esperienza personale e di gruppo attraverso un'esplorazione naturale del movimento, i ragazzi trasformeranno la conoscenza e le riflessioni sulla realtà delle cose e dei sentimenti in forme poetiche di movimento. Il laboratorio si propone di esplorare la relazione tra il cosa e il come, tra il dentro e il fuori, tra il sé e il gruppo, superando i limiti, senza giudicarsi e giudicare. Attraverso il corpo il bambino o il ragazzo potranno scoprire concetti di tipo spaziale, espressivo, musicale e anche logico matematico; impareranno a sviluppare l'osservazione, il rispetto di sé e degli altri, la concentrazione, la comunicazione, il rischio, la coordinazione motoria, il coraggio, la soddisfazione, l'imitazione, la disciplina e l'autodisciplina. Si propone un percorso di ricerca in cui viene individuato come tesoro unico il proprio corpo fisico, emozionale, sensibile. L’ulteriore passaggio collettivo sarà quello di condividere un’esperienza artistica attraverso la visione degli spettacoli e la conoscenza diretta degli artisti. Seguendo un concetto caro al sistema educativo inglese: per apprezzare la danza bisogna conoscerla e le strade parallele possono congiungersi sia attraverso la pratica dell’arte che la visione degli spettacoli.

    Artisti/Professionisti

    Mariasole Dell’Aversana: danzatrice, performer, danzeducatrice. Si forma presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano diplomandosi nel Corso di Teatro-Danza nel 2009. Dal 2009 al 2015 fa parte della Compagnia NO FRILLS. In questi anni arricchisce la sua ricerca artistica approfondendo lo studio di: Realease, Skinner Realeasing, Experiental Anatomy ,Flying-low. Nell’anno 2012-13 frequenta il corso per Danzeducatore presso il centro Mousikè di Bologna, scuola di formazione e ricerca in danzeducativa e di comunità. Dal 2018 collabora con lo Spazio Danzarte per i corsi di danzeducativa e danza contemporanea. Paola Mazzardi: psicologa clinica, psicoterapeuta psicoanalitica, operatrice EMDR. Da diversi anni si occupa di educazione agli strumenti digitali e alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, proponendo percorsi di supporto, laboratori tematici rivolti a bambini, adolescenti e genitori. Dopo la laurea si è avvicinata al mondo delle arti circensi, a quello della danza classica e contemporanea. Convinta del potere benefico dell’arte, da alcuni anni conduce laboratori e corsi di danzeducativa. Luisa Cuttini: direttore artistico Circuito Claps. Dal 2004 al 2014 dirige il Circuito Ministeriale per la Danza in Lombardia. Nel 2015 organizza e dirige la 3° edizione di NID Platform - Nuova Piattaforma della Danzataliana, in collaborazione con A.D.E.P/Federvivo/Agis, MiBAC, Regione Lombardia e Comune di Brescia. Dal 2015 è direttrice di Circuito CLAPS, Circuito Multidisciplinare Regionale Ministeriale. È laureata con lode in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo - Facoltà di Lettere e Filosofia. E’ danzeducatrice e ha pubblicato propri articoli sulla danzeducativa inseriti nei libri: Linee di confine, Danza e poesia, In viaggio, Dialoghi.

    Crediti

    N/A

    Riconoscimenti

    N/A

    Requisiti scuola

    n. minimo 20 studenti - n. massimo 28 studenti (il numero dipende dalla composizione della classe che viene sempre rispettata)

    Esigenze

    I partecipanti dovranno dotarsi di abbigliamento comodo. E' necessario avere a disposizione un ampio spazio libero da arredi e da ingombri, con un pavimento adeguato all'attività fisica.

    Note

    La danza è oggi considerata uno strumento educativo flessibile e di grande impiego in molti contesti - dalla scuola ai centri sociali, dalle istituzioni di aiuto a quelle carcerarie, dalle palestre alle piazze, senza limitazioni di età, abilità fisica, stato sociale o etnia. E’ intesa come pratica corporea globale e come esperienza artistica in grado di promuovere le capacità espressive e creative di ognuno. Per questo richiede operatori sensibili ai vissuti corporei e alle relazioni, attenti a favorire il piacere di muoversi e danzare assieme e di apprezzare l'arte coreutica. Luisa Cuttini e Mariasole Dell'Aversana si sono formate presso il centro Mousiké in collaborazione con l'Università degli Studi di Bologna acquisendo il titolo di Danzeducatore. Il Danzeducatore® è una figura professionale specializzata nella progettazione e conduzione di attività di danza nella scuola e nel contesto sociale. E’ indirizzata a diffondere la cultura della danza e a promuovere un linguaggio artistico ed espressivo del corpo attento al benessere psicofisico della persona e alla conoscenza dell'arte. L’ambito professionale nel quale il danzeducatore® si colloca, si caratterizza per una proposta didattica di tipo laboratoriale, centrata su una ricca gamma di esperienze motorie, creative ed espressive e contraddistinta da interventi che possono essere realizzati in maniera assai diversificata, per durata, organizzazione e contenuti. Anche la visione collettiva degli spettacoli e la conoscenza dei processi creativi degli artisti fanno parte di questo ventaglio di proposte. Per questo il profilo professionale del danzeducatore® deve basarsi su una specifica competenza pedagogica, educativa e artistica, che consenta di intervenire sulle diverse realtà del contesto scolastico e sociale. Accanto a queste due figure abbiamo inserito nella conduzione dei laboratori la psicoterapeuta Paola Mazzardi in quanto figura di supporto fondamentale nelle dinamiche di relazione.

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