coreografia Ariella Vidach in collaborazione con i danzatori
danzatori Chiara Ameglio, Giovanfrancesco Giannini, Manolo Perazzi, Stefano Roveda, Loredana Tarnovschi, Sebastiano Geronimo
secondo cast Sofia Casprini, Riccardo De Simone
composizione vocale Marco Sambataro
programmazione audio max/msp Paolo Solcia
scenografia ed elementi visivi Claudio Prati
costumi AiEP
idea e regia Claudio Prati e Ariella Vidach
con il sostegno di MIBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali / Roma Next / Regione Lombardia, Comune di Milan, DAC Comune di Lugano, DECS Divisione Cultura Cantone Ticino /Swisslos
produzione Ariella Vidach Aiep
durata 55 minuti
Spettacolo selezionato da ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna
Temporaneo Tempobeat è un’esplorazione delle possibilità coreografiche che nascono dalla relazione tra la danza contemporanea, le tecnologia wireless portatile e la beat boxing, una tecnica che consiste nel riprodurre i suoni e i ritmi di una batteria attraverso l'utilizzo della bocca e della voce. Nella performance il rapporto tra movimento e suono si focalizza sull’uso della voce che viene declinata in forme non tradizionali, come battito, vibrazione o gesto in dialogo con l’azione di cui è, a seconda dei casi, sua estensione o elemento generatore. Una modalità compositiva leggera e transitoria caratterizza la coreografia in cui i cinque danzatori, dotati di dispositivi mobili di riproduzione del suono, aprono lo spazio scenico, visivo e sonoro, creando un dialogo serrato tra i corpi, fatto di azioni e reazioni. Il tessuto coreografico è contrappuntato da fonemi e beat vocali che consentono uno scambio continuo di ruoli tra gli interpreti, abbinando in una forma innovativa skills vocali e di movimento. I codici coreografici, prima molto serrati nel procedere del lavoro, si amalgamano e fondono in un crescendo, trasformando la performance in un happening coinvolgente ed empatico.
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